A Natale, regala audiolibri 🎄
Sotto l'albero audiolibri, lettura ad alta voce e solidarietà, che ne abbiamo bisogno... 🎁
Per me ogni scusa è buona per suggerire audiolibri, figurati se a Natale non approfitto per farlo ancora di più!
Però, aprendo questa newsletter ho pensato “io regalerò solo audiolibri?”.
In realtà da diversi anni nella mia famiglia non ci facciamo regali ma preferiamo scegliere un’ente a cui fare una donazione, quindi ho pensato di aggiungere alcune idee solidali che, forse, potrebbero esserti di ispirazione per pensieri assortiti.
Se questa newsteller sarà più lunga del solito, vedrai il link per leggerla completamente sulla pagina di Substack 😉
Prontə? Partiamo!
Pangea Onlus
Seguo le attività di Pangea Onlus da qualche anno e ammiro il loro operato in quella zona difficile che è l’Afganistan (senza nulla togliere al loro operato in India e in Italia).
Operano in tutela delle donne, dei loro diritti e della loro indipendenza sociale ed ecomonia.
Nel loro sito hanno una sezione dedicata al Natale per privati e per aziende
Trovi tutto qui: https://pangeaonlus.org/natale/
CBM onlus
CBM lavora per la salute, l’educazione, il lavoro e diritti delle persone con disabilità visive, nel mondo e in Italia.
Anche loro hanno una pagina dedicata alle iniziative di sostegno a tema natalizio.
Trovi tutto qui: https://www.cbmitalia.org/regali-solidali-di-natale/
Miscellanea
Ci sono poi sempre le più note UNHCR, UNICEF, Amnesty, Emergency, ma anche il 1522, D.i.Re…
Puoi scegliere di sostenere associazioni che aiutano i bisognosi nelle città come i City Angels o la Caritas; sostenere sportelli anti-violenza, associazioni che si battono per la parità dei diritti e l’abbattimento delle discriminazioni.
Puoi aiutare associazioni che tutelano gli animali e l’ambiente, che curano progetti all’estero in zone di guerre -civili e incivili- o che cercano di sostenere chi fugge da quelle zone; ma anche associazioni di categoria che sostengono chi ha malattie e patologie nella dura lotta con un sistema sanitario claudicante.
Ci sono anche le associazioni che costruiscono preziose iniziative per la salute mentale come il Telefono Amico, Progetto Itaca o tutte quelle associazioni che lavorano nell’ambito dell’auto-mutuo-aiuto (io mi sono formata all’AMA di Bergamo) e del supporto tra pari (come l’associazione Il Cerchio)
Qui a Genova abbiamo l’attivissimo Centro per non subire violenza, Defence for Children, Make a Wish , Music for Peace e Flying Angels che fanno un lavorone!
Io sono molto legata ad A.Mi.Ci. Onlus e, quest’anno, ho avuto il piacere di vedere più da vicino anche il grande operato AISM (che ha tutto lo shop natalizio!).
Ciascuna causa è legittima e spesso non possiamo, o vogliamo, sposarle tutte.
Personalmente, se mi guardo dentro e indietro vedo anni difficili a livello economico (molto difficili), e ora che comincio ad avere un minimo di stabilità mi rendo conto che abbiamo bisogno di poco per sentirci sereni e felici. A volte quella pizza in più mi coccola dopo una giornata no, altre volte, l’equivalente di quelle stessa pizza versata come donazione, fa bene a qualcun’altrə che vive un momento -o una vita- di difficoltà.
“Sii la persona della quale avevi bisogno, quando avevi bisogno e non c’era nessuno…”
E ora lanciamoci nei regali audiolibrosi
Gift Card
Partiamo dalle gift card per gli abbonamenti.
A quanto pare le gift card a tema audiolibro le abbiamo solo per Kobo, Storytel e Voxa.
Per chi ha meno dimestichezza con queste cose: una gift card è un buono, solitamente espresso in un codice sconto numerico o alfanumerico che andrà inserito da qualche parte nell’app da cui si ascoltano audiolibri.
Chi lo riceve saprà per forza quanto vale, ma sarà sempre un gran bel pensiero ricevere uno o più mesi di ascolto di audiolibri ;)
Le gift card di Kobo le trovi anche nelle librerie Feltrinelli e nei Mondadori Store.
Audiolibri
Ebbene sì, gli audiolibri si possono comprare 😂
Te ne ho parlato anche in un episodio di Narratrice Nomade in cui ti elenco (anche in descrizione) tutti gli store online in cui puoi trovarli, tra cui Streetlib, Fabler Audio, Locomoctavia e molti altri…
Non finirò mai di dirlo: da Kobo puoi anche comprare i singoli titoli al di là dell’abbonamento Plus mensile ;)
Ti segnalo anche che il Narratore sta facendo un’iniziativa deliziosa: un vero e proprio calendario dell’avvento con codici sconto giornalieri da usare nel loro store, e questa potrebbe essere una valida opportunità per regalare (e regalarsi) titoli in audio.
E, allo stesso modo ti invito a dare uno sguardo al bellissimo lavoro di Voce in Capitolo Edizioni che, oltre agli audiolibri ha diverse idee (tra cui dei bellissimi tarocchi!).
E-reader audio
Metti che vogliamo un dispositivo diverso dallo smartphone per ascoltare gli audiolibri, magari per fare digital detox, evitare notifiche e interruzioni assortite.
Ci sono un sacco di e-reader di marche meno note che hanno anche un’uscita audio ma, attenzione, non tutti i modelli hanno il jack per le cuffie quindi controlliamo le specifiche!
Tra i più noti ci sono i modelli Clara di Kobo, alcuni Pocket Book e Meebook.
Una nota di colore che va aggiunta: gli e-reader collegati agli store proprietari (quindi solo Kobo e Kindle) scaricano automaticamente gli ebook acquistati nel relativo shop, rendendo tutto più facile perché compro-scarico-leggo.
Tutti gli acquisti fatti in altri store, e per tutti gli altri modelli di reader, il processo è un pochino più complicato perché i file vanno scaricati e ricaricati nel reader.
Insomma, nel mondo audiolibro dobbiamo ancora lavorare sulla UX se non vogliamo essere schiavi dello smartphone…perdona l’uso di una parola così forte, ma ormai passiamo in media 3 ore e mezza della nostra giornata sul telefono, non per motivi di lavoro. Una vita con meno stimoli richiede un minor utilizzo di dispositivi digitali mangia-tempo e, a tal proposito, ti consiglio di ascoltare l’audiolibro di Debora Montoli che parla di organizzazione digitale dello smartphone e miglioramento della qualità della vita.
Per i bimbi
Menzione speciale per i dispositivi audio per i bambini, considerata l’altissima crescita percentuale di bambini e ragazzi che ascoltano audiolibri.
Ci sono player deliziosi anche per gli occhi come quelli di Faba
e soluzioni più pratiche come quella di Ocarina Player che sono più adatti anche al viaggio.
Si tratta di dispositivi leggeri, legati a contenuti gestiti in forma di playlist e schede, acquistabili sui siti dei rispettivi store.
Ovviamente i contenuti sono per bambini, quindi sia i materiali che le storie sono dedicate a questo pubblico, eventualmente con divisioni rispetto alle fasce d’età.
…e se leggessi tu?
Non diamo per scontato che la lettura ad alta voce debba per forza arrivare da un dispositivo. E se fossimo noi a leggere per le persone a noi care?
Con questa idea in testa, in Mettiamoci la Voce® abbiamo deciso di costruire un pacchetto speciale natalizio che regala (o ti regala) 3 mesi di academy a 79€.
Nel pacchetto sono inclusi tutti i 27+ corsi di academy e tutte le live mensili (al momento sono 5 lezioni e 3 laboratori ma ad inizio anno diventeranno 8 🤫).
Tra lettura espressiva, dizione e filosofia della voce narrante, il lavoro che facciamo nella nostra scuola riguarda non solo la lettura al leggio per narratori di audiolibri e donatori di voce, ma per chiunque ami l’arte di raccontare le storie. Senza contare il fatto che abbiamo una vivacissima community di voci amiche che si supportano costantemente nella loro crescita artistica (che poi è la cosa più figa di tutte!).
Insomma, se vuoi unirti a noi, questo è un buon momento per farlo ;)
Altre delizie
Al Salone del Libro ho scoperto quella meraviglia che è Narratè, una piccola azienda che ha unito il mondo del tè a quello della lettura con un’idea davvero deliziosa: bustine di tè/tisana collegate a brevi narrazioni da leggere nel tempo di infusione.
Il colpo di genio è che le miscele sono “tematiche” e sono pensate per quella specifica lettura 🩷 dai un’occhiata al loro shop online.
Tra le altre cose ho scoperto che, di recente, hanno aperto un punto vendita Narratè ROOM a Milano 😉
Ma anche la Regina di Fiori (marchio che adoro!) ha tirato fuori un’idea carinissima: le tisane ad alta voce 🩷
La tisana Vox Clara di Yogy Tea (me-ra-vi-glio-sa!) o una qualsiasi tisana realizzata in erboristeria per chi usa molto la voce. Ci sono miscele incredibilmente utili e decisamente indicate come pensieri natalizi! Ci abbini un buon miele o una bella tazza, et voilà!
Puoi regalare caramelle e caramelline a base di erisimo e propoli, che no guastano mai, ma anche le caramelle al miele come quelle della Ricola Echinacea, Miele e Limone(che adoro!!!).
Ecco, magari prendi quelle in busta e non in blister, e le metti in un bel cesto o uno scatolino.
E se regalassi una visita foniatrica, audiologica o una bella pulizia delle orecchie?
Sono regali sottostimati ma -ti stupirà saperlo- la maggior parte dei professionisti della voce non-cantanti, non hanno nemmeno idea di chi sia il foniatra e di quanto faccia bene fare un check-up al proprio strumento!
Tanto quanto in molti ignorano quanto sia importante curare la salute di udito e orecchio per l’ascolto e l’auto-ascolto attento, con o senza cuffia.
O magari un copri cuffia universale, per proteggere strumento, capelli e dare un tocco personalizzato al proprio home-studio?
Queste le trovi, ahimè, in pochissimi negozi tradizionali ma in qualsiasi negozio online…
Regali per misofonic people
Ecco, se invece conosciamo qualcuno con caratteristiche vicine alla misofonia
Per tutte quelle persone particolarmente sensibili al suono, esistono due soluzioni incredibilmente utili.
Auricolari con abbattimento di decibel, che letteralmente abbassano il volume del suono di tutto ciò che ti circonda, particolarmente utili a chi magari va a vedere concerti, partite, fiere e soffre terribilmente il rumore intorno a sé.
Io uso quelli della Alpine ogni volta che vado a vedere una partita di volley, alle fiere, ai concerti ma anche in quei cinema con il volume sregolato nei quali mi fanno proprio male le orecchie e finisco col tapparmele con le mani se non li ho con me.
Mentre per la vita di tutti i giorni e per non perdere i dettagli dei suoni intorno a noi (quindi se non vuoi abbassare il volume anche alle persone che ti parlano), ci sono i Calmer® di Flare Audio, che io ormai uso da più di un anno e senza i quali non so stare.
Se hai bisogno di informazioni su taglia, materiale, usi e pulizia di questo tipo di auricolari, scrivimi, perché sono endorser per Flare Audio 😉
A tal proposito ti ricordo che i miei link sono con affiliazione e se li acquisti da qui mi offri un caffè!
Va bene, mi fermo qui altrimenti la newsteller diventa infinita, ma il senso è: se il regalo è per qualcuno che ama la voce, le idee sono davvero tantissime, basta pensarci un minuto in più e non fermarsi al solito paio di guanti o buono su Amazon ;)
Non ho incluso nulla di tecnico come microfoni & co. perché per quello è meglio non lanciarsi in sorprese-sorpresone, alle brutte fai buoni regalo nei negozi di strumenti!
Cosa leggiamo ad alta voce a Natale?
Ecco qualche consiglio di lettura ad alta voce da fare rigorosamente intorno all’albero!
Vita e avventure di Babbo Natale, di F.L. Baum, di Garzanti.
Le cronache di Narnia, di C.S. Lewis, di Mondadori.
Il grande libro delle Storie di Natale, autori vari, di Mondadori.
Storie classiche di Natale, autori vari, di Einaudi ragazzi.
Lo so, lo so, due libri di Baum sembra ripetitivo ma ti assicuro che
Vuoi lavorare con me?
Lavoriamo bene insieme se ci scegliamo consapevolmente.
Mi occupo di editoria audio
Produco audiolibri per case editrici.
Sono consulente di produzione per l’editoria audio, regista e tecnico di post-produzione di audiolibri, formatrice di propedeutica vocale, narratrice e tutor per narratory. Ho ideato e conduco i Circle Reading® Laboratori di Voce e Lettura Creativa, e sono specializzata nella lettura per ragazzə.
Sono endorser per Flare Audio e uso i loro Calmer® per convivere con la misofonia,
questo link è con affiliazione e se fai acquisti da qui, mi offri un caffè ;)
Cosa devi sapere di me
ho circa 13 canzoni inedite solo voce nel cassetto dal 2017
bevo ettolitri di acqua, limone e miele
sballo per la polenta con l’uovo
questa lista cambia ogni volta